Trasferta tranquilla per l’Apéro Team che si è recato in quel di Gstaad per partecipare alla 12ma edizione della Gstaad Cup. L’aumento esponenziale del traffico e il cambiamento climatico rendono le nostre giornate sempre più imprevedibili e quindi i nostri decidono di partire con un certo anticipo per arrivare in tempo e rilassati alle sfide sul ghiaccio. Visto il viaggio tranquillo e all’ottimo appartamento trovato da Luca si decide di festeggiare con un allenamento intensivo a base di Trispoli e Flammkuchen (visto che l’aperitivo di auto benvenuto non è stato sufficiente).
Il torneo era organizzato con 3 partite da 6 end il sabato e una da 8 la domenica. Poi le migliori 10 squadre si affrontano in una sfida finale sempre a 8 end. I membri del team chiassese si sono presentati sul ghiaccio non proprio freschi come delle rose, ma comunque molto agguerriti. La grinta non è servita contro la regolarità del locale team Gstaad Gurk, anche se la partita era fattibilissima, si sono pagate le basse percentuali di realizzazione dei nostri (solo colpa del cambiamento climatico).
Seconda sfida contro un team di giovani giocatori juniori der Oberland bernese (Berna , Thun e Gstaad). Partita impostata psicologicamente come segue: alta concentrazione perché questi giocano in una qualche lega e ci fregano. Inizio molto interessante grazie a una casa rubata di ben 4 sassi al secondo end e un parziale di 6 a 1 alla fine del terzo end. Poi? Blackout e così gli avversari riescono a ricuperare e a vincere il match. Digerire la sconfitta a richiesto parecchio tempo di riflessione allo skip ticinese (il nome è noto alla redazione).
Grazie alla pausa meditativa si affronta la terza sfida della giornata con uno spirito combattivo e senza nulla da perdere. Così und tornado si è abbattuto pesantemente contro il team D'Iisschmelzer che per loro sfortuna erano di passaggio sul quel rink. Punteggio abbastanza chiaro di 11 a 1 per il CCC. In seguito tutti si sono recanti alla cena del torneo all’Alphorn Hotel, da notare che i due più timidi (il numero 1 e 4) della squadra sono riusciti a scroccare un passaggio dalla Halle al luogo della cena (un paio di minuti a piedi). Informazioni raccolte da fonti anonime sembra che i due erano pronti alla trasferta, ma dopo aver controllato si sono accorti che la corda non era abbastanza lunga e quindi hanno dovuto lanciare un SOS.
Il giorno seguente partita contro la squadra Amarone composta da un front-end non brillante che permetteva al Apéro Team di costruire bene gli end forzando lo skip a tiri abbastanza complicati e con poco margine d’errore. Partita che rimette in classifica il CCC grazie alla vittoria per 10 a 3. Infatti il risultato da l’accesso al turno finale di gioco.
Sfida finale contro la squadra VEF. Ottimo inizio grazie ad una casa da 4, poi la concentrazione è calata perché si sapeva che gli avversari erano alla portata. Questa distrazione ha trasformato il match in una sfida al cardiopalma degna da Cardiocentro, con continui ribaltoni. Fortunatamente i nostri sono riusciti a marcare punto all’ultimo end, iniziato con pari punti sul tabellone.
Conclusione
L’Apéro Team è riuscito a classificarsi 3o a pari punti, end e sassi con la squadra locale di Gstaad Gurk. Il torneo è stato vinto da Gstaad Senioren a punteggio pieno (nessuna sconfitta). Tutti i membri della squadra si sono ripromessi (calendario permettendo) di ripresentarsi l’anno prossimo, perché il torneo è semplice ma ben organizzato e anche il livello di gioco è interessante.
Nella foto il momento della premiazione: (da sinistra) Patrik Wälti (second), Luca Romelli (third), Athos Terzi (skip) e Stefano Fiscalini (lead).